I materiali base (e migliori) per iniziare a disegnare
Quali sono gli strumenti base (e migliori) per iniziare a disegnare?
C’è chi è appassionato di disegno fin da bambino e chi riscopre il piacere di matite e colori quando è più grande. Come dico sempre, la cosa più bella dell’arte è che non ci sono limiti di età per iniziare! Quindi,nessun problema, come prima cosa lasciamoci affascinare dagli strumenti del mestiere. Infatti, non c’è nulla di più stimolante di matite nuove, fogli, colori, gomme.
COSA SERVE PER INIZIARE A DISEGNARE?
Quello che consiglio è di partire con pochi strumenti ma di qualità. Infatti, usare matite scadenti (hai presente quelle in omaggio nei negozi di mobili o quelle da scuola elementare con pupazzetti disegnati? Ecco, lasciamole perdere) o gomme che non cancellano bene renderanno più difficile ottenere buoni risultati. Per questo è meglio non esagerare nella quantità e, con una spesa iniziale ridotta, avere invece pochi ma buoni strumenti. Vi elencherò, quindi, alcuni materiali, con i link su dove trovarli.
CARTE DA DISEGNO
Partiamo con ciò che non può mancare sulla scrivania. Innanzitutto, dei fogli da disegno.
Potremmo fare qualche schizzo sui classici fogli da stampante bianchi, in A4 (cioè di centrimetri 21 x 29,7), ma sono così sottili che lasciano intravedere ciò su cui li poggiamo (se ad esempio abbiamo un tavolo scuro, questo si intravedrà sotto il foglio) e hanno bisogno di essere poggiati su una superficie liscia e dura (se il nostro tavolo ha le venature del legno o è scheggiato, questo ci creerà dei problemi). Ecco perché è più utile un album da disegno a fogli lisci, di grammattura media. Ne potete trovare di tanti tipi, io ve ne consiglio un paio.
ALBUM FABRIANO, LISCIO:
ALBUM FABER CASTEL, LISCIO:
Album da disegno – Faber Castell
Se avete poi voglia di sperimentare qualcosa di sfizioso, vi consiglio anche fogli colorati: rimarrete stupiti dall’effetto che un semplice disegno a matita può avere su carta grigia o ocra!
Ecco qualche consiglio su carte colorate; consiglio sempre tonalità tenui per un risultato più elegante e gradevole.
ALBUM CANSON, FOGLI OCRA:
LE MATITE MIGLIORI
Una volta scelta la nostra carta, passiamo subito all’elemento più importante: le matite.
La prima cosa da sapere è che le matite si dividono in dure e morbide. Le dure, come dice la parola stessa, hanno una mina dura e lasciano una traccia di grigi man mano più chiari. Vanno dalla HB (hard black) fino alla 9H (hard – quest’ultima è la più dura e chiara). Le matite morbide, invece, hanno un tratto man mano più scuro e “poroso”, e vanno dalla B (black) alla 9B (la più morbida e scura).
Ma quale matita serve per iniziare a disegnare?
Se volete fare disegni dettagliati in bianco e nero, con sfumature e forti chiaro scuri, avrete bisogno sia di matite H che ti matite B, proprio per poter ottenere varie tonalità di grigi. Per cominciare, comunque, consiglio una HB, una 2H e una 3B, in modo da avere almeno il primo range di tonalità.
Se volete provare qualcosa in più, potete aggiungere anche un portamine con mine di durezza e spessore a scelta. Ne esistono di sottilissime (attenti però, più sono sottili, più facilmente si spezzano), da 0,2 mm in poi.
Di matite ne ho provate varie, ma alla fine torno sempre alle mie amate Koh-i-noor. In tutte le durezze le trovo precise, nessun problema nel temperarle e la punta non ha mai scheggiature e imperfezioni. Purtroppo, non ho avuto la stessa esperienze con un paio di marche famose.
Altre matite con cui mi sono trovata benissimo sono le Staedtler. Vi metto di seguito entrambi i link.
SCATOLA MATITE KOH-I-NOOR:
SCATOLA MATITE STAEDTLER:
QUANTI TIPI DI GOMME ESISTONO? QUALI SCEGLIERE?
A questo punto, dobbiamo passare a un altro strumento importante: la gomma!
Soprattutto se siamo all’inizio, ci ritroveremo a cancellare molte volte e per questo sarebbe frustrante avere una di quelle gomme colorate o dalle forme carine, ma che non fanno bene il loro lavoro. Però, prima di elencarvi le migliori gomme in commercio, tengo a sottolineare una cosa: cancellare non è mai un problema! Nel senso che, sia che si è all’inizio e si stia imparando a disegnare, sia che si è artisti professionisti, la gomma è un’amica fedele che ci permette di migliorare il nostro disegno, tratto dopo tratto. Ecco perché non dobbiamo vergognarci di cancellare tutte le volte che serve, vorrà dire solo che stiamo mettendo attenzione e precisione in quello che facciamo. Un consiglio, però: quando iniziamo una bozza, non calchiamo troppo con la matita perché, segni troppo scuri o che addirittura graffiano la carta con nessuna gomma potremo cancellarli del tutto. Meglio optare per un segno leggero che andremo a ripassare con più energia solo quando saremo sicuri delle linee fatte.
Quali gomme scegliere?
Personalmente, ve ne consiglio di tre tipi: una gomma classica, una gommapane e una gomma a punta sottile.
Con la gomma classica andremo a cancellare grosse parti di matita. Con la gommapane andremo invece a schiarire delle tracce, perché è una gomma che “solleva” la grafite, inoltre non si consuma e può essere modellata con le mani. La gomma a punta sottile può avere la forma di una matita, che può essere temperata, oppure la si trova a base rettangolare, sottile, con porta “mina” (in questo caso porta gomma).Quest’ultima è molto utile per piccole cancellature, soprattutto se vogliamo evitare di cancellare per sbaglio segni che volevamo mantenere.
Ecco quelle che vi consiglio:
GOMMA CLASSICA
GOMMAPANE
GOMMA “MATITA”
GOMMA SOTTILE
IL TEMPERINO NON È UN OPTIONAL
Per finire, non può mancare il temperino! Ricordate che per gestire bene i segni della matita, la punta deve essere ben temperata, o finiremo per avere linee troppo spesse o punte irregolari che non riusciamo a gestire. Esistono ormai temperini a manovella, oppure a batteria, per non fare nessuno sforzo; personalmente,trovo perfetto e piacevole il classico temperino di metallo, a doppio foro. Eccolo qui di seguito:
Siamo arrivati alla fine di questo articolo. Vi ho parlato dei materiali base per il disegno, quelli di cui non si può fare a meno, in un altro articolo vi ho parlato dei materiali base per iniziare a dipingere in acquerello (lo trovi QUI). Se invece vuoi vedere tutorial per imparare a disegnare o migliorare la tecnica, vai qui.
Buona creatività!